domenica 14 giugno 2009

Destino

Ho appena terminato di leggere un romanzo che dipinge uno scenario inquietante: ogni essere vivente ha un destino predefinito. Con secoli o millenni di anticipo è noto che ogni essere sulla terra ha una precisa data di nascita ed una di morte.
Le nostre vite sono predeterminate... il libero arbitrio viene meno... o per lo meno è limitato; ci consente di autodeterminare le nostre scelte, ma qualunque esse siano ci condurranno sempre al giorno finale che ci è stato assegnato.
E' come se la nostra vita fosse un enorme ed altissimo (l'altezza è relativa, ovviamente...) scivolo su cui ci immettiamo alla nascita e iniziamo obbligatoriamente a scendere in un labirinto di alternative di cui noi scegliamo il percorso, ma alla fine l'ultima scelta sarà obbligata e la discesa finirà...
In pratica, la vita è un doppio imbuto. Ci immettiamo ad una estremità e dopo aver girovagato "a casaccio" ci ritroveremo all'altra estremità al momento esatto che ci è stato preassegnato...

E questo mi porta a concludere con il seguente proverbio africano:

"Ogni giorno puoi svegliarti molto presto,all'alba,
ma il tuo destino si sveglierà sempre prima di te."

1 commento:

  1. Purtroppo il nostro destino é già scritto, ma questo dovrebbe farci riflettere sempre più spesso sul fatto che quello che stiamo vivendo é solo un passaggio e che di conseguenza l'attacamento alle cose, la rabbia, l'odio e tutti i sentimenti negativi che ci accompagnano quotidianamnte, dovrebbero essere allontanati. In fondo siamo quello che scegliamo di essere....

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